Qualità e Rischio Clinico
L’istituzione di tale funzione si basa sul D.Lgs 288/2003 relativo alla certificazione di qualità dei servizi secondo procedure internazionalmente riconosciute e sul D.A. 3181 del 23.12.2009. Tali discipline, passibili di ulteriori integrazioni, chiariscono il mandato e la ragion d’essere di tale articolazione, alla quale sono annesse le funzioni di presiedere le attività di sviluppo e gestione della qualità in un’ottica sistemica e di coinvolgimento organizzativo (anche di eventuali stakeholders esterni), avvalendosi di una rete di referenti in stretta relazione con i responsabili gerarchici della struttura organizzativa cui il referente appartiene, che hanno il compito di applicare e monitorare le azioni di miglioramento all’interno della struttura;
Tale Area supporta le funzioni relative al Governo Clinico, alla Umanizzazione-Informazione, all’Innovazione Organizzativa, alla Progettazione, alla Ricerca e al Risk Management e, trasversalmente alle aree identificate e ad ambiti affini e metodologicamente coerenti, utilizza sistemi di monitoraggio e di audit interno che favoriscono la revisione costante dei processi, il controllo degli standard e l’assicurazione di qualità sulle prestazioni erogate, anche in relazione all’utilizzo di tecnologie sanitarie.
- Disposizioni legislative su Covid 19
- Piano Qualità e Rischio Clinico 2022 - Delibera n.575 del 21.07.2022
- Piano Qualità e Rischio Clinico 2019 - Delibera n.192/CS del 01.02.2019
Scheda Segnalazioni "Atti di violenza/aggressione a danno degli operatori sanitari"