NEUROSCIENZE SPERIMENTALI IN RIABILITAZIONE

Ultimo aggiornamento: 29 Novembre 2023

LINEA 3 - NEUROSCIENZE SPERIMENTALI IN RIABILITAZIONE
Responsabili: Dott.ssa Emanuela Mazzon - Prof. Angelo Quartarone

Linee e progetti di ricerca
La linea ha come obiettivo lo studio dei meccanismi patogenetici alla base di patologie neurologiche e di nuovi approcci terapeutici. Grazie all’induzione di modelli sperimentali in vitro e in vivo, all'applicazione di metodiche di biologia molecolare e a tecnologie innovative è possibile approfondire i meccanismi molecolari alla base dell'insorgenza e dello sviluppo di patologie neurologiche e nuove terapie rigenerative e integrative che permetteranno ai pazienti di accedere più velocemente ai percorsi riabilitativi.
In particolare, grazie all’uso di tecnologie innovative come il Next Generation Sequencing, agli approcci nelle scienze omiche e allo studio delle pathway molecolari è possibile caratterizzare le vie di segnale implicate nell’insorgenza delle malattie neurodegenerative e il meccanismo d’azione di sostanze ad azione neuroprotettiva. Nell’ambito delle nuove terapie farmacologiche, si valuteranno fitoterapici, in particolare cannabinoidi ad azione non psicotropa e isotiocianati, ma anche il secretoma delle cellule staminali mesenchimali. Si potranno così mettere a punto terapie ad azione antinfiammatoria e neuroprotettiva.  
I filoni di ricerca saranno articolati in settori: bioinformatica, farmacologia rigenerativa, studio di pathway molecolari, neurobiologia cellulare e molecolare, neurologia sperimentale e del comportamento, neurogenetica, neuroimmunologia.
 
Tecnologia ed innovazione
La linea di ricerca Neuroscienze sperimentali in riabilitazione è dotata di tecnologie innovative di Next Generation Sequencing. In particolare, i laboratori sono dotati dei sequenziatori MiSeqDx e NextSeq 550Dx. Con tale strumentazione, grazie allo studio del trascrittoma è possibile studiare pathway molecolari per individuare vie di segnale implicate nell’insorgenza delle malattie neurodegenerative o il meccanismo d’azione di sostanze neuroprotettive. Inoltre, è anche possibile l’individuazione di varianti genetiche associate all’insorgenza di patologie neurodegenerative.
 
Laboratori
Laboratorio delle scienze omiche
Situato presso la palazzina a stella del PO Piemonte, il laboratorio si occupa di genomica e trascrittomica grazie alla dotazione della strumentazione di Next Generation Sequencing, MiSeqDx e NextSeq 550Dx.  
Laboratorio di neurologia sperimentale
Situato presso il PO Casazza, il laboratorio si occupa di studiare i meccanismi patogenetici alla base di patologie neurologiche e nuovi approcci terapeutici grazie all’induzione di modelli sperimentali in vitro ed in vivo di patologie neurodegenerative.
 
 
Clinical trials
La linea di ricerca 3 condurrà un trial la cui finalità è quella di testare gli effetti di una nuova terapia integrativa a base di glucorafanina bioattivata in pazienti con sclerosi multipla, malattia di Parkinson e pazienti pediatrici affetti da malattie neuromuscolari e degenerative. Questo trial sarà svolto nell’ambito del progetto PNRR POC-2022-12376049 “A composition comprising glucoraphanin, myrosinase and a buffered solution for use in the treatment of neurodegenerative diseases” di cui il principal investigator è la Dott.ssa Emanuela Mazzon, Responsabile della linea di ricerca 3.
 
Brevetti
La Dott.ssa Mazzon detiene la proprietà intellettuale insieme al Prof. Placido Bramanti e al Prof. Renato Iori del brevetto EP2908850B1 “A composition comprising glucoraphanin, myrosinase and a buffered solution for use in the treatment of neurodegenerative diseases” per l’utilizzo della (Rs)- glucorafanina bioattivata con mirosinasi come terapia integrativa per il trattamento delle malattie neurodegenerative.